Benvenuti!
La nascita di questo nostro portale “PrevenVax . Prevenzione vaccinale in Calabria” avviene in un momento drammatico per la nostra Regione e per l’intero paese,
Infatti proprio un anno fa cominciava per tutti noi la battaglia contro il Covid 19, da allora mai interrotta.
Alcuni di noi ci hanno rimesso la vita, altri la salute e la serenità. Altri operatori sanitari, al contrario, in conseguenza delle limitazioni reali o presunte imposte dalla pandemia, hanno interrotto o fortemente diminuito la loro attività.
Fortunatamente il forte spirito di servizio ha impedito che in Calabria si interrompessero le attività vaccinali, tranne che nell’area di Catanzaro dove le vaccinazioni sono state a lungo bloccate e/o ridotte.
Molto di noi sono adesso impegnati nell’attività vaccinale anti-Covid tra gioie, amarezze e disordini organizzativi dovuti alla mancanza di risorse umane e strumentali oltre che dei vaccini consegnati a singhiozzo e senza programmazione.
Questo nuovo e gravoso compito non deve farci dimenticare il nostro principale impegno professionale: proteggere con le vaccinazioni quante più persone possibili (neonati, bambini, adolescenti, adulti, anziani), guardando, anche attraverso questo portale, oltre il Covid! Se non fosse così dovremo prepararci ad affrontare nell’immediato futuro i danni incalcolabili delle mancate vaccinazioni: le epidemie di morbillo e varicella, i casi di pertosse neonatale, i tumori della cervice uterina, le meningiti ed altre temibili malattie.
Cosa stiamo imparando, però, dalla gestione delle vaccinazioni Covid?
Che si può vaccinare anche il Sabato e la Domenica, che si possono coinvolgere altre figure professionali, che si può fare rete, che la perdita della salute ha rilevanti risvolti sociali ed economici, che si può vaccinare anche uscendo dai Centri Vaccinali e raggiungendo le persone ove si trovano, che bisogna coinvolgere ancora di più MMG e PLS.
Bisogna riorganizzarsi distinguendo le vaccinazioni anti-Covid e quelle ordinarie, sia in termini di personale che di strutture vaccinali, proprio per non penalizzare le vaccinazioni che di ordinario hanno poco, in verità, essendo uno straordinario strumento di prevenzione. Siamo tutti chiamati quindi al recupero urgente delle vaccinazioni eventualmente non eseguite, con la massima attenzione a quelle che hanno una precisa collocazione temporale ma superando la logica burocratica della collocazione delle stesse nel nostro calendario vaccinale (tranne che per l’anti-rotavirus) che, apparentemente potrebbe farci ritenere qualche vaccinazione ormai superata. Chi ha diritto alla vaccinazione deve poterla fare, anche se in ritardo!
Ricordando l’ulteriore valore aggiunto, in questo momento, di tutte le vaccinazioni che proteggono da patologie infettive, che è meglio in genere non contrarre, ed in particolare ancor più durante la pandemia in corso.
Benvenuti nel nostro comune portale!
Sandro Giuffrida
N.B. Mandateci vostre osservazioni, notizie, commenti, proposte!